I rappresentanti dei 47 Stati membri del Consiglio d’Europa, dell’Unione europea e della comunità rom riuniti oggi a Strasburgo, hanno condannato all’unanimità la diffusa discriminazione nei confronti dei rom e dei Sinti, nonché le condizioni di emarginazione economica e sociale in cui riversano questi ultimi.
Il segretario generale del Consiglio d’Europa, Thorbjorn Jagland, su iniziativa del quale fu convocata la riunione dopo le inquietudini sui diritti dei rom e dei sinti emerse l’estate scorsa, ha dichiarato quanto segue: “È giunto il momento di agire. L’incontro di oggi rappresenta un nuovo inizio per offrire un aiuto concreto all’intera popolazione rom e sinti d’Europa. I rom e i sinti sono cittadini europei”.
Gli Stati membri hanno convenuto di compiere uno sforzo comune al fine di apportare una risposta paneuropea alle necessità dei circa 12 milioni di rom e di sinti che vivono sul nostro continente.
La “Dichiarazione di Strasburgo” ribadisce i seguenti principi guida e priorità:
a) Non discriminazione, cittadinanza, diritti di donne e bambini;
b) Inclusione sociale, segnatamente in materia di istruzione, alloggio e assistenza sanitaria;
c) Conferimento di responsabilità e miglior accesso alla giustizia.
La “Dichiarazione di Strasburgo” prevede inoltre un nuovo programma di formazione europea per oltre un migliaio di mediatori rom e sinti, che forniranno consulenza legale e amministrativa alle comunità. Nel 2011, verranno formati circa 440 mediatori, un numero che, a seconda delle risorse disponibili, potrebbe raggiungere le mille unità negli anni successivi.
Il Consiglio d’Europa intende inoltre procedere alla formazione di un centinaio di avvocati nel 2011. I mediatori e gli avvocati rom e sinti lavoreranno per migliorare l’accesso all’alloggio, all’assistenza sanitaria e all'occupazione, nonché per mettere in relazione le comunità rom e sinti con la società civile.
Tali azioni si baseranno sulle competenze specifiche del Consiglio d’Europa al fine di sviluppare una cooperazione fruttuosa con le autorità locali, regionali e nazionali e con le organizzazioni internazionali.
''Dichiarazione di Starsburgo''
''Iniziative di Strasburgo'' - del Segretario generale del Consiglio d'Europa
Discorso di Thorbjørn Jagland
Partecipanti |
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