sabato 23 febbraio 2013

DOCUMENTO DELLA FEDERAZIONE ROM E SINTI INSIEME



La Federazione Rom e Sinti Insieme 
Nell'assemblea del 15 ottobre 2011 a Mantova, a cui hanno partecipato i Presidenti delle ventotto associazioni Sinte e Rom aderenti, ha deliberato un documento strutturato in nove punti per costruire la Strategia nazionale italiana. Successivamente hanno sottoscritto il documento decine di associazioni e centinaia di singole persone.

                                                                    Preso atto ché
il documento è stato successivamente inserito nel manifesto della manifestazione nazionale “CHROLL CHETANE” (tutti uniti) che è stato presentato alla Camera dei Deputati nella conferenza stampa del 9 novembre 2011 è  presentato alla Commissione per i Diritti umani del Senato italiano.

                                                                     Preso atto ché
il documento con i nove punti per ragioni burocratiche e per le ragioni riguardante le dimissioni del premier Mario Monti, tutto si e bloccato e bisogna ricominciare d’accapo.
     
                                                                 Visto tutto questo
La Federazione Rom e Sinti Insieme propone lo stesso documento proposto al precedente governo il 15 ottobre 2011 al nuovo governo dell’anno 2013. Chiedendo al nuovo Governo italiano di prenderne atto e di approvare prima della fine del suo, mandato le seguenti proposte;

Il lavoro
Sostegno ai lavori tradizionalmente svolti da Sinti e Rom (spettacolo viaggiante, allevamento, arte, musica, artigianato ecc.) e predisposizione di progetti per la riconversione lavorativa con accesso agli strumenti esistenti e messa in opera di strumenti innovativi.

L'abitare
Moratoria degli sgomberi senza alternative. Progetti per la chiusura dei cosiddetti “campi nomadi” che, anche attraverso soluzioni diversificate quali microaree, portino all'accesso alla casa o all'acquisto di terreni su cui poter edificare in autocostruzione. Modifica del Testo Unico 380/2001. Sospensione della Delibera 67/2010 dell'Autorità per l'energia e il gas.

La cultura
Sostegno agli artisti Sinti e Rom. Predisposizione  di una campagna nazionale di conoscenza degli apporti culturali offerti da Sinti e Rom alla cultura italiana ed europea. Inserimento di artisti Rom e Sinti nei maggiori eventi nazionali.

La scuola
Introduzione nei programmi scolastici di elementi della storia e cultura dei Sinti e dei Rom, con particolare attenzione all'anti-discriminazione. Predisposizione con  la collaborazione delle associazioni Rom e Sinte di un piano Nazionale per l'istruzione dei bambini Rom e Sinti e per la formazione dei docenti.

La partecipazione
Adottare strumenti di  sostegno per implementare la partecipazione dei Sinti e dei Rom nella vita sociale e politica del Paese. Indicazione Nazionale che vincoli i finanziamenti solo al terzo settore che prevede la partecipazione diretta dei Sinti e Rom.

Il welfare
Istituzione della figura del mediatore culturale Sinto e Rom. Progettazione sociale vincolata alla presenza, retribuita,  di mediatori culturali Sinti e Rom. Progettazione e gestione diretta dei servizi alle associazioni Sinte e Rom.

La sanità
Campagna nazionale di prevenzione e istituzione della figura del mediatore sanitario. Corsi di formazione per operatori organizzati  in collaborazioni con associazioni Sinte e Rom, con particolare attenzione all'antidiscriminazione.

La lotta alle discriminazioni
Coinvolgimento delle rappresentatività nazionali delle comunità Sinte e Rom nella costituzione degli Osservatori sulle  discriminazioni, che lavorano soprattutto nelle scuole e negli enti pubblici. Libertà religiosa e  possibilità per le Chiese di usufruire di spazi pubblici. Costruzione partnership tra le Prefetture e le associazioni Sinte e Rom. Contrasto alle discriminazioni istituzionali (esempio: cartelli stradali di divieto di sosta a chi è riconosciuto Sinto o Rom).

Rom immigrati
Predisposizione di un percorso di regolarizzazione per i profughi e per le famiglie di prima immigrazione (Anni Settanta e Ottanta) dalla ex Jugoslavia. Progetti di accoglienza per i Rom  immigrati dalla Romania contemperando diritti e doveri. Progetti di  informazione e sensibilizzazione con partnership con i Paesi d’origine.


Il direttivo della Federazione e ha completa disposizione della Camera e Senato per ogni chiarimento.

Segretario generale Radames Gabrielli 





mercoledì 20 febbraio 2013

Eletto il nuovo Direttivo della Federazione Rom e Sinti Insieme



 A Verona il giorno 16 febbraio 2013 si è tenuta l'Assemblea elettiva della Federazione Rom e Sinti Insieme. Erano presenti 17 associazioni sinte e rom sulle 26 aventi diritto di voto. 

L'assemblea doveva eleggere il nuovo Presidente. Per la carica di Presidente erano candidati Davide Casadio e Dijana Pavlovic. 


Dopo la nomina di Radames Gabrielli a Presidente dell'Assemblea si sono discusse le linee programmatiche della Federazione per i prossimi due anni. Tutti i presenti hanno concordato che è necessario un salto di qualità per arrivare ad una migliore capacità progettuale. Sono stati proposti dalla Vice presidente Dijana Pavlovic una serie di seminari formativi per dare a tutta la Federazione maggiori strumenti in campo progettuale. Il Vice presidente Davide Casadio ha proposto di costruire delle progettualità per migliorare la partecipazione di sinti e rom nei singoli territori.

Al termine della discussione è stato votato per la carica di presidente. Dijana Pavlovic ha ricevuto 8 voti, Davide Casadio ha ricevuto 9 voti. E' quindi risultato eletto Davide Casadio alla carica di Presidente della Federazione Roma e Sinti Insieme. Si è quindi proceduto alla votazione delle altre cariche elettive.

IL NUOVO DIRETTIVO DELLA FEDERAZIONE ROM E SINTI INSIEME è COSì COMPOSTO :

PRESIDENTE
DAVIDE CASADIO

VICE PRESIDENTI
DIJANA PAVLOVIC
HENICH RENATO
RINALDI CEN
GIORGIO BEZZECCHI

SEGRETARIO GENERALE
RADAMES GABRIELLI

VICE SEGRETARIO
CARLO BERINI

TESORIERE
GIORGIO BEZZECCHI