8 aprile 2014 43° Giornata
internazionale
del popolo Rom e Sinto
del popolo Rom e Sinto
Le associazioni dei Rom e dei Sinti
lanciano la campagna nazionale per il riconoscimento giuridico
della minoranza storico-linguistica rom e sinta in Italia
della minoranza storico-linguistica rom e sinta in Italia
L’8 aprile
cade la 43.ma ricorrenza del Romano Dives,
la Giornata internazionale del popolo rom e sinto. In questa occasione
la
la
Federazione Rom e Sinti Insieme
(formata da 27 associazioni che operano a
livello
locale, regionale e interregionale)
e le
associazioni:
Roma onlus, Romni onlus, FutuRom, Amalipé Romanò, Forum Campania Rom, Cittadinanza
e minoranze, Antica sartoria rom,
Theatre Rom, Museo del viaggio “Fabrizio De André” Isernia, Rom per il futuro, Gruppo di azione Rom Piemonte (Romano pala tetehara,
Romano Ilo, Romano Buci, Rom e gagi insieme) Associazione Lumine
Lanciano la
Campagna Nazionale per la raccolta di firme
su una legge di iniziativa popolare
per il riconoscimento
giuridico della minoranza linguistico-culturale rom e sinta italiana.
Rom e Sinti in Italia
sono tra 150 e 170 mila, una cifra modesta rapportata alla popolazione italiana
ma una minoranza significativa e soprattutto una minoranza con una propria
identità linguistica e culturale. Insediati in Italia sin dal 1400 gli “zingari”
sono la minoranza storica più svantaggiata e più stigmatizzata nonostante gli
obblighi internazionali e comunitari dell’Italia e gli interventi di numerose
organizzazioni internazionali come il Consiglio d’Europa, l’OSCE e l’Unione
europea.
La partecipazione di
Rom e Sinti alla vita collettiva con il proprio contributo umano e culturale è
fondamentale per superare l’esclusione, la marginalizzazione di un popolo che
ha attraversato secoli di discriminazione fino allo sterminio razziale e che
non deve rimanere confinato nei ghetti fisici e spirituali, nei quali troppo
spesso viene relegato all'assistenza e non alla propria responsabilità.
La campagna che le
associazioni di Rom e Sinti avviano in rappresentanza delle comunità rom e
sinte italiane vuole realizzare gli articoli 3 e 6 della Costituzione che
prevedono: la pari dignità sociale e l’eguaglianza davanti alla legge, senza
distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche,
di condizioni personali e sociali; la tutela di tutte le minoranze linguistiche
con apposite norme.
In questo modo si
vuole superare il mancato riconoscimento istituzionale come minoranza che è
causa della scarsa integrazione nella società e della marginalizzazione sociale
ed economica.
Le associazioni
rom e sinte rivolgono un appello alla cittadinanza, a associazioni, istituzioni
perché aderiscano e sostengano questa campagna. Il riconoscimento della
minoranza rom e sinta, della sua storia, della sua cultura, della sua identità
accoglie Rom e Sinti nella comunità più generale insieme con tutte le altre
identità che costituiscono il nostro patrimonio nazionale.
Federazione
Rom e Sinti Insieme:
Nevo Drom, Upre Roma, Sinti Italiani Vicenza, Sucar Drom,
Consulta Rom e Sinti di Milano, Museo del Viaggio “Fabrizio de André”, Sinti
Italiani Busto Arsizio, Thèm Romanò Reggio Emilia, Sinti Italiani Brescia,
Sinti Italiani Milano Lambrate, Sucar Mero, Sinti Italiani Pavia, Sinti nel Mondo, Sinti Italiani
Bologna, Sinti Italiani Prato, Romano Drom, Sinti Italiani Reggio Emilia, Romà,
Sinti Italiani Verona, Nevo Drom Trento,
Sinti Italiani Piacenza, Cooperativa Sociale Aquila, Sinti Italiani Piemonte,
Amici di Via Django, Cooperativa Labatarpe, Sinti Italiani Romano di Lombardia,
Istituto di Cultura Sinta
1 commento:
Come si fa a firmare la petizione?
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